Reversibilit%C3%A0+2026%3A+ottima+notizia+per+i+pensionati%21+L%26%238217%3Baumento+sar%C3%A0+dell%26%238217%3B1%2C7%25+%28il+doppio+del+2025%29.+Ecco+gli+importi.
mondoefinanzait
/2025/10/13/reversibilita-2026-ottima-notizia-per-i-pensionati-laumento-sara-dell17-il-doppio-del-2025-ecco-gli-importi/amp/
Economia e Finanza

Reversibilità 2026: ottima notizia per i pensionati! L’aumento sarà dell’1,7% (il doppio del 2025). Ecco gli importi.

Dal 2026 le pensioni di reversibilità aumenteranno grazie alla rivalutazione prevista dell’1,7%, quasi il doppio rispetto al +0,8% applicato nel 2025. L’aggiornamento, legato all’andamento dell’inflazione rilevata dall’Istat e confermata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, porterà piccoli ma significativi incrementi mensili, soprattutto per i redditi più bassi. Secondo Il Sole 24 Ore, gli aumenti potranno arrivare fino a 15 € per assegni di 1.500 € lordi, con un impatto più visibile per coniugi e figli beneficiari.

Il nuovo meccanismo di adeguamento interesserà tutte le pensioni dirette e indirette, ma per le pensioni di reversibilità gli effetti varieranno in base alla quota spettante e alla fascia di reddito. L’obiettivo è compensare la perdita di potere d’acquisto causata dall’aumento del costo della vita, garantendo una tutela maggiore ai nuclei familiari più deboli. Gli importi saranno aggiornati automaticamente a partire da gennaio 2026 e si applicheranno sia ai pensionati attuali sia a chi maturerà il diritto nel corso dell’anno.

Reversibilità 2026: ottima notizia per i pensionati! L’aumento sarà dell’1,7% (il doppio del 2025). Ecco gli importi. – mondoefinanza.it

Secondo le prime simulazioni de Il Messaggero, la rivalutazione avrà un impatto progressivo: l’incremento pieno dell’1,7% varrà fino a quattro volte il trattamento minimo, per poi ridursi gradualmente al 90% e al 75% oltre le soglie stabilite. In questo modo, l’aumento sarà proporzionato e calibrato in base all’importo dell’assegno e alla composizione familiare.

Come funziona la rivalutazione delle pensioni di reversibilità nel 2026

Ogni anno, le pensioni vengono adeguate all’inflazione tramite un meccanismo di rivalutazione automatica. Per il 2026, il Ministero dell’Economia e l’Istat stimano un tasso dell’1,7%, che segna un miglioramento rispetto al biennio precedente, caratterizzato da incrementi più contenuti.

Il sistema si basa su fasce di reddito:
  • fino a quattro volte il trattamento minimo, l’aumento sarà del 100%;
  • tra quattro e cinque volte, del 90%;
  • oltre le cinque volte, del 75%.

Nel caso delle pensioni di reversibilità, la percentuale di aumento si applica alla quota spettante ai familiari del titolare deceduto. Al coniuge superstite spetta il 60% della pensione originaria, mentre ai figli il 20% ciascuno.

Come funziona la rivalutazione delle pensioni di reversibilità nel 2026 – mondoefinanza.it

Esempio pratico: per una pensione di 1.500 € lordi, la rivalutazione dell’1,7% comporterà un incremento di 25,5 €. Il coniuge riceverà quindi 915,3 € al posto di 900 €, mentre il figlio passerà da 300 € a 305,1 €. Secondo Il Sole 24 Ore, questi adeguamenti, pur modesti, rappresentano un sostegno concreto alle famiglie monoreddito, soprattutto in un periodo in cui il potere d’acquisto resta compresso.

Pensioni più alte anche per i redditi medi: gli esempi sugli importi

Le simulazioni elaborate da Inps e riprese da Italia Oggi mostrano che l’aumento inciderà anche sulle pensioni di importo medio. Un assegno di 2.500 € lordi sarà rivalutato in due fasce: fino a quattro volte il minimo (circa 2.454,80 €) con l’aumento pieno dell’1,7%, pari a 41,73 €, e la parte restante (45,20 €) con incremento ridotto allo 0,69 €. Nel complesso, l’incremento totale sarà di 42,4 € mensili lordi. Per la pensione di reversibilità corrispondente, al coniuge spetterà il 60% (da 1.500 a 1.525,45 €), mentre per il figlio la quota del 20% salirà da 500 a 508,97 €.

Fonti come Il Messaggero evidenziano che la rivalutazione 2026, pur non comportando aumenti straordinari, avrà un effetto più marcato rispetto agli ultimi anni, contribuendo a ridurre l’erosione del potere d’acquisto. Gli esperti di Progetica, società specializzata in consulenza previdenziale, sottolineano che il meccanismo di adeguamento “resta un pilastro di tutela sociale”, poiché preserva il valore reale delle prestazioni nel tempo. Anche con tassi di inflazione più bassi, la rivalutazione progressiva rappresenta un presidio essenziale per le famiglie con pensioni di reversibilità, in particolare per i redditi fino a cinque volte il minimo.

Recent Posts

Bonus bebè 2026, 300 € a ogni neonato: il piano migliore per il futuro per la pensione dalla culla

Un bonus fondo pensione da 300 € per ogni neonato potrebbe entrare nella Manovra 2026.…

9 ore ago

Bonus casa 2026, conferma importante: restano le aliquote più alte, ecco chi risparmia di più

Il Governo conferma per il 2026 i principali bonus casa, prorogando le detrazioni fiscali su…

12 ore ago

Fisco, sentenza incredibile della Corte di Cassazione: la lotta all’evasione rischia di colpire anche gli onesti

Con la sentenza n. 27118 del 9 ottobre 2025, la Corte di Cassazione ha introdotto…

14 ore ago

Mini-Irpef al 10%: la mossa più ambiziosa della Manovra per rilanciare stipendi e contratti

La mini-Irpef al 10% entra nel pacchetto della Manovra 2026 come strumento per favorire i…

18 ore ago

Quanto rende ad ottobre investire diecimila euro nel miglior BTP a 5 anni?

In un mondo in cui ogni investimento sembra una scommessa, esiste ancora un modo per…

21 ore ago

Cure domiciliari, co-housing e tutele per caregiver: le nuove soluzioni pensate nella Manovra 2026

Milioni di persone ogni giorno si trovano a fronteggiare una realtà che non fa rumore,…

24 ore ago